Aosta: cosa vedere nella "Roma delle Alpi"
Durante il mio weekend in Valle d'Aosta ho deciso di dedicare una mattinata alla scoperta del suo capoluogo, Aosta, fondata dai Romani nel 25 a.C. con il nome di Augusta Praetoria in onore dell'imperatore Ottaviano Augusto. E' una città ricca di storia e, soprattutto, di testimonianze lasciate dai Romani che sono riuscite ad arrivare fino a noi quasi perfettamente conservate. Per questo può essere molto interessante girovagare per la città, attraverso le vie pedonali ricche di negozietti e botteghe, e ritrovarsi ad ammirare un capolavoro medievale di migliaia di anni. Ma vediamo nel dettaglio quali sono secondo me le cose che non possono mancare durante una visita ad Aosta.
Cosa vedere ad Aosta
1. Porta Pretoria
La parte orientale della città è "dotata" di un ingresso speciale, vale a dire l'immensa Porta Pretoria. Si tratta di una delle porte romane meglio conservate che, originariamente, era dotato di tre aperture: quella centrale per i carri e le due laterali per i pedoni. Su una delle facciata è ancora possibile ammirare alcune delle lastre in marmo che rivestivano il monumento e le scanalature delle cancellate che una volta venivano usate per chiudere la città. Lateralmente a Porta Pretoria si trova l'ufficio turistico della città, nel quale vi consiglio di prendere la mappa del centro storico e dove acquistare il biglietto unico per i principali monumenti a soli 7€.
2. Teatro Romano
La facciata di questo teatro è ancora quasi perfettamente conservata ed è alta ben 22 metri. Davanti ad essa sono ancora visibili gran parte dei gradoni che ospitavano gli spettatori e l'orchestra. Si stima che il teatro potesse contenere addirittura circa 3000/4000 persone. Col passare dei secoli vi furono costruiti sopra altri edifici che però vennero poi demoliti.
3. Criptoportico forense
Il Criptoportico forense si trova nell'area dell'antico foro romano ed è un edificio seminterrato costituito da due corridoi con volte a botte. Ai tempi circondava l'area sacra del foro sulla quale sorgevano due templi, che ora purtroppo non esistono più. Il suo principale scopo era quello di contenimento del terreno, che in quella zona della città era un po' scosceso.
4. Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Giovanni Battista
E' il principale luogo di culto della città e una delle testimonianze più importanti dell'arte sacra di Aosta. La facciata è impreziosita da numerosi affreschi e bassorilievi che ancora oggi riescono a lasciarci senza parole.
5. Museo archeologico regionale
Nel museo archeologico sono conservate alcune testimonianze delle civiltà mesopotamiche, ma ci sono anche due intere sale dedicate ai riti funerari romani, nelle quali è possibile ammirare alcuni corredi ritrovati all'interno delle tombe, ma anche lapidi e decorazioni delle tombe. E' inoltre possibile visitare i sotteranei dove sono custoditi i resti di una delle quattro porte che originariamente circondavano Aosta.
6. Necropoli Romana
Fuori dalla Porta Decumana è possibile visitare la necropoli romana. Quest'aerea fu utilizzata come cimitero per alcuni anni fino alla fine del primo millenio e, successivamente, venne abbandonata. Venne quindi utilizzata sia in eposa cristiana che in epoca paleocristiana.