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Tra due delle chiese più importanti della città, quella di San Donato e quella di Santa Maria, si estende l'area dell'antico foro romano, fondato dall'imperatore Gaio Giulio Cesare Ottaviano, dove si possono ammirare i resti delle antiche colonne. Inoltre è possibile anche salire sul campanile della chiesa di Sant'Anastasia, in modo da avere una bellissima visuale della città dall'alto.

Queste due sono probabilmente le attrazione più famose di Zara e sono entrambe opera dell'architetto Nikola Basic. L'Organo marino è costituito da sette gradoni che vanno verso il mare, sotto ai quali sono posizionate 35 canne: quando le onde si infrangono sugli scalini, l'aria che spingono le attraversa e producono un suono simile a quello di un organo. Il Saluto al Sole, che si trova proprio di fianco all'Organo, invece è costituito da un cerchio di 22 metri formato da 300 pannelli solari che di giorno assorbono l'energia del Sole e di notte si illuminano dando vita ad un gioco di luci in simbiosi con il ritmo delle onde del mare.

Questa è sicuramente una delle spiagge più belle di tutta la Croazia. Si trova sull'isola di Dugi Otok, raggiungibile facilmente da Zara con il traghetto in poco più di un'ora. E' inoltre una delle pochissime spiagge di sabbia presenti in tutta la nazione, visto che la maggior parte sono formate da piccoli sassolini. Qui l'acqua è di un azzurro pazzesco e la sabbia è fine e bianca. La spiaggia è principalmente libera, con solamente 4/5 ombrelloni dedicati a chi vuole qualche comfort in più. Sono presenti due baretti dove è possibile prendere qualcosa per pranzo, uno dei quali si trova sotto ad una bellissima pineta dove poter rinfrescarsi un po'.

Ci troviamo sempre sull'isola di Dugi Otok, e anche questa spiaggia è mozzafiato. L'acqua è pulitissima e ha delle sfumature bellissime, mentre invece la spiaggia è formata da ciottoli bianchissimi. Qui non esiste la spiaggia attrezzata, è tutta libera. Subito prima di imboccare il sentiero per arrivare al mare, ci si troverà sulla sinistra un piccolo bar dove è possibile mangiare e bere qualcosa.

Per raggiungere questa spiaggia bisognerà spostarsi un po' e guidare per circa un'ora e mezza fino a raggiungere l'isola di Pag. La spiaggia è formata da piccoli sassolini dorati e il mare ha mille sfumature, dall'azzurro al blu scuro. State attenti a scegliere bene la giornata giusta, se ci sarà troppo vento diventerà difficile godervi il posto. Anche qui si trova un piccolo bar dove poter pranzare o fare merenda.

Per raggiungere questa spiaggia bisognerà prendere parte ad un'escursione guidata oppure un taxi boat. Si trova all'interno del Parco Nazionale delle Isole Kornati e sono necessarie circa due ore di navigazione. Anche qui l'acqua è azzurrissima mentre la spiaggia è formata da sassi più o meno grossi; una volta in acqua invece troverete un morbidissimo fondale di sabbia. Purtroppo, essendo visitabile praticamente solo tramite escursioni di gruppo, è parecchio affollata. Se volete vederla anche dall'alto vi consiglio di salire sulla collinetta che si trova sulla destra della spiaggia, avrete una visuale stupenda anche sulle altre isole del parco.