Campeggiare nei tunnel sotterranei di Coober Pedy in Australia
Pubblicato da Elisabetta Roda in Australia · 21 Settembre 2020
Tags: SoggiorniParticolari, Australia, Camping
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Un road-trip in Australia è uno dei viaggi per eccellenza nella bucket list della maggior parte dei viaggiatori. Sì, perchè il modo migliore per visitare questa enorme isola è sicuramente su quattro ruote, guidando per ore lungo le infinite strade dritte attraverso il bush australiano.
Il paesaggio è famoso per cambiare in fretta, passando dal blu dell'oceano al verde della sterpaglia, fino al rosso acceso del deserto. In questo modo si ha la possibilità di dormire ogni notte in un luogo con caratteristiche sempre diverse.
Durante i miei road-trip australiani ho avuto la fortuna di campeggiare in spiaggia di fronte all'oceano, nel bel mezzo del deserto e circondata dai canguri. Ma c'è stato un luogo che sicuramente era il più particolare di tutti, e ora ve ne parlerò.
Cosa sapere su Coober Pedy
Nella zona desertica del South Australia, a circa 800 km da Adelaide, si trova una cittadina di 3500 abitanti, famosa per due ragioni: per prima cosa è considerata la capitale mondiale dell'opale, che viene estratta ogni giorno grazie al duro lavoro nelle miniere; in secondo luogo è famosa per essere una "città sotterranea".
Infatti d'estate le temperature possono raggiungere e superare anche i 40°, mentre la notte è molto freddo. Per questo motivo gli abitanti si sono adattati a vivere sotto terra, costruendo case sotterranee, ma non solo. Qui anche le chiese, i negozi, i musei e qualsiasi altro edificio sono scavati nella roccia, in modo da non subire quella violenta escursione termica che differisce tra il giorno e la notte.
Dormire underground a Coober Pedy
Questa piccola cittadina offre molte possibilità diverse, per ogni tipo di tasche e per tutti i gusti diversi. Esistono infatti hotel di lusso a 4 stelle, con camere spaziose, oppure Bed&Breakfast ed ostelli. Noi invece abbiamo deciso di dormire in un campeggio decisamente particolare.
Il Riba's Camping Underground è appunto un campeggio che permette di vivere un esperienza al di fuori del normale: è infatti possibile campeggiare nei cunicoli scavati sottoterra.
Le piazzole disponibili non sono tantissime, e non lo consiglio per chi soffre di claustrofobia, ma soprattutto se viaggiate durante il periodo invernale questo è l'unico modo per riuscire a dormire ad una temperatura accettabile. L'entrata per il campeggio è un tetro cunicolo che sparisce nella roccia e, una volta all'interno, ci si ritroverà circondati solamente da roccia e cemento, con delle piccole luci molto fioche per illuminare un po' l'ambiente. Se invece dormire qui non fa per voi, potrete sempre scegliere di piantare la vostra tenda all'esterno, sfidando il freddo della notte, oppure ancora pernottare in una delle poche camere sotterranee disponibili.
Cosa fare a Coober Pedy
Questa cittadina è una tappa obbligatoria durante un road-trip lungo il deserto, e le cose da visitare qui sono molte. E' possibile visitare la Catacomb Underground Church, una chiesa anglicana scavata nel sottosuolo durante la metà del 1970, oppure ancora la Faye's Underground Home, una casa abitata regolarmente i cui inquilini sono felici di mostrare ai turisti il loro modo di vivere. Non può ovviamente mancare una visita in una delle tante miniere da cui, dal 1915, viene estratta l'opale, e uno dei tantissimi negozi che la rivendono sottoforma di portachiavi, ciondoli, orecchini e altri oggetti ancora.